Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
1 novembre 2011 2 01 /11 /novembre /2011 17:49

Per la serie "Come addolcire anche le festività estremamente tristi".

Domani, nonostante si tratti di un giorno dedicato alla commemorazione dei cari estinti, il popolo napoletano si appresta a celebrare una delle tradizioni più dolci e più belle per i bambini, quella del Torrone dei morti.

Lasciatevelo dire, da figlia di napoletani doc trapiantati a Caserta, l'assenza di questo cerimoniale dolciario si fa sentire, eccome. L'usanza consiste nel preparare, regalare e gustare un torrone ad elevatissimo contenuto calorico: non si tratta del classico torrone duro di miele e mandorle, ma di un torrone morbido e cremoso, spesso ripieno di nocciole intere e ricoperto da un denso guscio di cioccolato, che solitamente viene tagliato a fette e divorato senza ritegno il 2 novembre al termine del pranzo o quando arrivano ospiti. Col passare degli anni, per il piacere del mio e del vostro palato, la ricetta si è perfezionata e oggi la crema interna è preparata con i gusti più svariati: cioccolato, caffè, mandorla, fragola, pistacchio, cassata, zuppa inglese, tiramisù, con l'aggiunta di frutta secca o candita. Tradizione vuole che, in un tempo lontano, i bambini portassero questo torrone ai morti come dono, da qui il nome "Torrone dei morti".

A Napoli si tratta di un'usanza molto sentita e infatti, nei giorni precedenti al 2 novembre, la città viene invasa di torroni di ogni tipo, come se fosse già Natale. Qui a Caserta ci siamo dovuti accontentare del torrone gianduia e nocciole di una nota marca, ma in un modo o nell'altro, anche da emigranti, bisogna continuare a portare la bandiera! E poi una tradizione così...chi vorrebbe perdersela?

Bon appetit! 4098734450_484d93f6fb.jpg

 

Condividi post
Repost0
28 ottobre 2011 5 28 /10 /ottobre /2011 22:19

Ebbene si, nella notte tra l'ormai prossimo sabato 29 ottobre e domenica 30 ottobre, tutti gli orologi dovranno essere riportati indietro di un ora. L'ora legale viene sostituita dall'ora solare che resterà in vigore fino al 25 marzo del 2012.


Ma da dove nasce questa consuetudine?

Il primo a proporre l'utilizzo dell'ora solare fu l'entomologo George Vernon Hudson nel 1895, ma la sua idea venne presa in considerazione solo 21 anni dopo, nel 1916, quando divenne necessario modificare gli orari per risparmiare carbone durante il periodo della guerra. I primi ad accogliere la proposta furono i tedeschi, seguiti a ruota dai loro alleati, dalla Gran Bretagna e dalla maggior parte dei Paesi Europei, nei quali questa consuetudine è tuttora in vigore. Attualmente il cambio dell'ora avviene in quasi tutti i Paesi occidentali: l'intera Europa (tranne Russia, Bielorussia e Islanda), il Nordamerica (tranne l'Arizona), in alcuni Paesi dell'America Latina (Messico, Cile, Brasile). A questi si aggiungono il Marocco e la Namibia, in Africa. I Paesi Asiatici l'hanno adottata per alcuni anni ma poi l'hanno abbandonata, senza rimpianti.

 

Molti di voi, in questi giorni, si saranno divertiti a dire che va via l'unica cosa rimasta legale nel nostro Belpaese (e non vi biasimo!), ma principalmente questo cambio d'ora significa che potremo dormire un'ora in più. Difatti, esattamente alle 3 di notte, le lancette dei nostri orologi saranno riportate indietro alle 2, facendoci recuperare un'ora di sonno bella piena.

Dunque non dimenticate di sincronizzare gli orologi!!!

Condividi post
Repost0