Un attore e produttore cinematografico di successo
Primi passi
DiCaprio entra nel mondo dello spettacolo giovanissimo partecipando a pubblicità e serie televisive, tra cui Genitori in blue jeans, dove interpreta il ruolo di un ragazzino problematico che verrà adottato dalla famiglia Seaver. Il primo ruolo cinematografico risale al 1991, con Critters 3. Nel 1993 partecipa al provino per Voglia di ricominciare durante il quale dimostra di non provare soggezione nei confronti di Robert De Niro, conquistando l’attore e il regista. Nello stesso anno regala una mirabile interpretazione di un ragazzino handicappato in Buon compleanno Mr Grape, grazie alla quale ottiene le nomination ai Golden Globe e agli Oscar come miglior attore non protagonista. E’ solo l’inizio. Sharon Stone lo arruola per Pronti a morire, dove Leo Di Caprio ha la fortuna di recitare con attori come la stessa Stone, Gene Hackman, Russel Crowe, sotto la regia di Sam Raimi. In Poeti dall'inferno interpreterà il ruolo controverso di Arthur Rimbaud, affrontando il tema della sua relazione omosessuale con Paul Verlaine.
Il grande pubblico e Titanic
Nel ’96 la consacrazione nell’Olimpo: DiCaprio viene scelto per interpretare la parte di Romeo in Romeo+Giulietta, rivisitazione in chiave moderna del dramma shakespeariano, entrando nel grande schermo e nei cuori delle ragazzine di tutto il mondo. Eppure continua a interpretare ruoli seri, come quello dell’adolescente affetto da problemi psichici in La stanza di Marvin e quello di Luigi XIV in La maschera di ferro (grazie al quale vince il Razzie Award come peggior coppia cinematografica per l’interpretazione del Re Sole e suo fratello gemello). Nel ’97 nessuno può dire di non conoscere Leonardo Di Caprio: Titanic è un successo planetario con il secondo maggior incasso e il maggior numero di premi Oscar mai vinti, al pari solo di Ben Hur e Il ritorno del re. Il ruolo del pittore squattrinato con la testa piena di sogni consente a DiCaprio di entrare nell’immaginario degli spettatori, sia per bellezza che per bravura.
Sodalizio con Scorsese
Dopo una breve parentesi negativa (The Beach è un fiasco), nel 2000 ha inizio il sodalizio con Scorsese che lo vorrà in Gangs of New York, The Aviator e The Departed, tutti grandi successi al botteghino. Intanto è protagonista di Prova a prendermi di Spielberg, dove interpreta il ruolo di Frank Abagnale, sedicenne che truffa lo stato per milioni di dollari e finisce nella lista dei criminali più cercati dall’FBI di tutti i tempi.
Thriller psicologici
Le ultime interpretazioni, ad oggi, sono Shutter Island e Inception: thriller psicologici in cui una verità viene celata per tutta la durata del film e, anche quando si giunge alla fine, la conclusione resta avvolta nel mistero. La carriera di DiCaprio, comunque, sembra destinata a durare ancora molto.